G – GALLERIE

Le gallerie sono fondamentali elementi di paesaggio in un plastico ferroviario. Oltre che elemento scenografico, esse costituiscono l'ingresso e l'uscita del treno sul plastico ferroviario, quasi fossero degli attori che entrano sul palco dalle quinte, eseguono la rappresentazione e si ritirano nuovamente dietro le quinte.

Sul plastico di Visalia Northeastern sono ridotte al minimo: 2 gallerie. Una galleria “di valico”, con portali monumentali per sottolineare l'importanza dell'opera, decisamente “corta”: è lunga circa 40 centimentri! La particolarità (confronta il tracciato) è che non è possibile visualizzare entrambi i portali nello stesso momento perchè separati da un rilievo che costiuisce un ostacolo! L'altra galleria, decisamente più lunga (circa 4 metri!) consente il ricovero e il richiamo dei convogli, a tutto beneficio del realismo dell'esercizio.

In ogni caso, l'lemento scenografico più importante è costuito dal portale di galleria.

Iniziamo dalla galleria di valico.

Individuato un portale “monumentale”, con l'aiuto di alcune fotografie reperite in rete (il modello è stato ispirato dal portale est del Moffat Tunnel, in Colorado – linea Denver / Salt Lake City, ora di proprietà della Union Pacific, del quale possono essere reperite numerose fotografie in rete, ad esempio su ad esempio, su www.railpictures.net ).

A questo punto è stato realizzato un modello semplificato in plasticard del portale, dal quale è stato ricavato, con gomma siliconica, uno stampo per poter riprodurre il pezzo, in gesso, in più esemplari

Nel corso della posa del binario, è stata abbozzata la posizione dei portali, per una verifica della circolabilità dei rotabili più lunghi (nello specifico, il plastico è “tarato” sulla circolabilità dei carri per trasporto auto a tre piani e lunghi – al vero – 89 piedi).

Successivamente, i portali sono stati inseriti nel paesaggio: prima la stesura della base dei rilievi (vedi qua) e successivamente la realizzazione delle rocce che circondano il portale.

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